LA CASA DEI PESCI
Un'idea di Paolo Fanciulli.
|
Barga diventa un esempio di eccellenza artistica e culturale. Dopo una stagione estiva ricchissima, che ha visto unite arte e musica in una location d’eccezione come Villa Libano, anche l’autunno riserva grandi scoperte per la città della alta media valle del Serchio. Infatti, grazie alla sinergia di forze come il Nuovo Circolo dei Differenti e l’associazione culturale Venti d’Arte, dal 1 al 7 settembre, Massimo Catalani, artista romano di fama internazionale, scolpirà nel centro storico cittadino un blocco di marmo di risulta, destinato alla Casa dei Pesci. Il parco di scultura sottomarina, così nominato, situato nel mare di Talamone è ideato per combattere la pesca a strascico, purtroppo ancora praticata.
|
Massimo Catalani saluta Barga
Una settimana, quella tra l'1 e il 7 settembre, dedicata al progetto etico ed artistico "La Casa dei Pesci" durante la quale l'artista romano di fama internazionale MASSIMO CATALANI, ha realizzato il totem in marmo di risulta da destinare ai fondali marini di Talamone per impedire la pesca a strascico illegale.
Dopo la realizzazione di un primo totem, nel marzo del 2013, ai Musei di Villa Torlonia a Roma, Catalani si esibisce a Barga in una performance che ha dello straordinario.
L'arte è uscita dall'atelier ed ha incontrato il pubblico per dar vita ad un progetto per la salvaguardia dell'ambiente che dovrebbe interessare tutti ed ha effettivamente coinvolto tutti grazie alla possibilità, data a chi volesse, di mettere letteralmente mano alla grande scultura artistica. Si è venuto così a creare un teatro di relazioni umane attorno a questo progetto urbano che si è concluso alla mezzanotte di domenica 7 settembre in una Piazza Angelio, nel centro storico di Barga (LU), quando le luci della piazza si sono spente e le figure scolpite nel marmo, pesci e fauna marina, si sono illuminate grazie ad una speciale vernice fluorescente. Uno spettacolo unico che ha dato idea di come dovrà apparire il totem una volta calato sotto il mare toscano.
Si ringraziano per le foto: Barganews.com e Massimo Pia
Una settimana, quella tra l'1 e il 7 settembre, dedicata al progetto etico ed artistico "La Casa dei Pesci" durante la quale l'artista romano di fama internazionale MASSIMO CATALANI, ha realizzato il totem in marmo di risulta da destinare ai fondali marini di Talamone per impedire la pesca a strascico illegale.
Dopo la realizzazione di un primo totem, nel marzo del 2013, ai Musei di Villa Torlonia a Roma, Catalani si esibisce a Barga in una performance che ha dello straordinario.
L'arte è uscita dall'atelier ed ha incontrato il pubblico per dar vita ad un progetto per la salvaguardia dell'ambiente che dovrebbe interessare tutti ed ha effettivamente coinvolto tutti grazie alla possibilità, data a chi volesse, di mettere letteralmente mano alla grande scultura artistica. Si è venuto così a creare un teatro di relazioni umane attorno a questo progetto urbano che si è concluso alla mezzanotte di domenica 7 settembre in una Piazza Angelio, nel centro storico di Barga (LU), quando le luci della piazza si sono spente e le figure scolpite nel marmo, pesci e fauna marina, si sono illuminate grazie ad una speciale vernice fluorescente. Uno spettacolo unico che ha dato idea di come dovrà apparire il totem una volta calato sotto il mare toscano.
Si ringraziano per le foto: Barganews.com e Massimo Pia