SEMENTA

L'associazione culturale Venti d'Arte subentra nella gestione della Galleria Comunale di Barga (LU) ed inizia un nuovo percorso di valorizzazione artistica fortemente legato alla promozione del territorio.
Ad aprire una stagione ricca di eventi artistico culturali è la collettiva “Sementa 014” : sette artisti invitati ad esporre altrettante opere significative per la storia dell'associazione e concettualmente importanti per il percorso sino a qui intrapreso e per quanto ancora dovrà avvenire. Candida Abbondio, Keane, Paola Marchi, Sandra Rigali, Nicola Salotti, Caterina Salvi, Stefano Tommasi, tutti artisti che hanno contribuito alla crescita dell'associazione e che invitano a scoprire, tra colori, segni ed intuizioni, mondi sconosciuti.
“Sementa 014” allude all'attività della semina. Significa guardare ai percorsi artistici ed umani intercorsi, ripercorrerli con gli occhi e con la mente, farne tesoro e procedere con passione verso altri numerosi splendidi viaggi. La semina porta sempre un raccolto e, come i semi del tarassaco, lascia l'impronta e conduce alla germinazione di nuove idee. Del resto anche il poeta Pascoli, nei suoi primi poemetti, esortava alla semina “...Seminate! Seminate!” (Nei Campi; I)
Ad aprire una stagione ricca di eventi artistico culturali è la collettiva “Sementa 014” : sette artisti invitati ad esporre altrettante opere significative per la storia dell'associazione e concettualmente importanti per il percorso sino a qui intrapreso e per quanto ancora dovrà avvenire. Candida Abbondio, Keane, Paola Marchi, Sandra Rigali, Nicola Salotti, Caterina Salvi, Stefano Tommasi, tutti artisti che hanno contribuito alla crescita dell'associazione e che invitano a scoprire, tra colori, segni ed intuizioni, mondi sconosciuti.
“Sementa 014” allude all'attività della semina. Significa guardare ai percorsi artistici ed umani intercorsi, ripercorrerli con gli occhi e con la mente, farne tesoro e procedere con passione verso altri numerosi splendidi viaggi. La semina porta sempre un raccolto e, come i semi del tarassaco, lascia l'impronta e conduce alla germinazione di nuove idee. Del resto anche il poeta Pascoli, nei suoi primi poemetti, esortava alla semina “...Seminate! Seminate!” (Nei Campi; I)